MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE!

Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:

Una volta, le statuine del Presepio si misero a "borbottare"!
Tutte avevano qualcosa in mano da regalare a Gesù Bambino:
un uovo, un po' di farina, un po' di latte di capra, un dattero...
Soltanto una non aveva niente.
Se ne stava là fissa, immobile, con la bocca spalancata.
Non faceva che una cosa sola: guardava "incantata" il Bambino.
Proprio per questo la chiamavano "Incantata".
Le statuine le gridavano:
"Non ti vergogni? Vieni alla grotta e non porti niente?".
I rimproveri aumentavano sempre più,
tanto che la Madonna dovette intervenire: "Non insultate ‘Incantata’!
Per favore, non urlate! Svegliate il mio Bambino!".
Le statuine, sentendo la Madonna così commossa e decisa,
subito se ne stettero ben zitte.
Ma Gesù avvertì il passaggio dal rumore al silenzio, e si svegliò…
Aprì gli occhi, che si incontrarono con quelli di "Incantata".
Il Bambino le fece il più bel sorriso del mondo!
Allora "Incantata" si convinse ancora di più
che Natale è la meraviglia delle meraviglie!
Si convinse ancora di più che Natale è una cosa unica, inaudita:
un Dio che viene da noi e prende "carne umana".
Si convinse che Natale è un'esplosione di luce…
 Un dolce "arcobaleno" che unisce il Cielo alla terra,
per abbracciarla e riscaldarla!

Natale: un Dio che viene da noi e prende "carne umana"...
Ma questo mondo rimane ancora "incantato" da questo avvenimento?