UN PROVVIDENZIALE BOTTINO!

"Come la conchiglia, anche noi, mollando la presa, ci ritroveremo liberi!".

Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:

Su di una spiaggia,
una conchiglia si aprì per esporsi ai raggi del sole.
Una beccaccia passò di lì, ed allungò il becco a punta,
con l'intenzione di cibarsi della polpa del mollusco.
La conchiglia, di fronte al pericolo, si rinchiuse,
imprigionando così il becco dell'uccello.
La beccaccia tentò di liberarsi dalla stretta… inutilmente!
Da parte sua la conchiglia, sospesa al becco,
non si arrischiava di abbandonare la presa.
Fu così che i due rimasero imprigionati l'uno all'altro.
L'uccello pensava:
"Cederà prima lei, per mancanza di acqua!".
La conchiglia si diceva:
"Aspetterò a liberare il becco, finché lui morirà di sete!".
Ad un certo punto, arrivò un pescatore.
S'impadronì della beccaccia e del mollusco
e s'incamminò verso casa,
soddisfatto del provvidenziale bottino...


Nella vita di ciascuno,
ci sono situazioni che richiedono di saper compiere il "primo passo".
Dovremmo agire subito, e per primi,
quando si tratta di "sganciarsi" dai pericoli,
anche quando vorremmo che fossero gli altri ad iniziare.
Siamo chiamati a "primeggiare" nell'amore e, se serve, a perdonare...
prima che sia troppo tardi!