UN UOMO SOLITARIO...

"Per mezzo di lui, la morte non ha più l'ultima parola, sulla vita dell'uomo!"...

Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:

Figlio di una ragazza madre,
era nato in un oscuro villaggio!
Crebbe in un altro villaggio,
dove lavorò come falegname, fino a trent'anni.
Poi, per tre anni, girò la sua terra, predicando...
Non scrisse mai un libro!
Non ottenne mai una carica pubblica.
Non ebbe mai, né una famiglia, né una casa.
Non frequentò l'università.
Non si allontanò, più di trecento chilometri, da dov'era nato.
Non fece nessuna di quelle cose che, di solito, si associano al successo.
Non aveva altre credenziali, che se stesso.
Aveva solo trentatre anni,
quando l'opinione pubblica gli si rivoltò contro...
I suoi amici fuggirono!
Fu venduto ai suoi nemici, e subì un processo, che era una farsa.
Fu inchiodato ad una Croce, in mezzo a due ladri.
Mentre stava morendo,
i suoi carnefici si giocarono ai dadi le sue vesti,
che era l'unica proprietà che avesse in terra.
Quando morì, venne deposto in un Sepolcro,
messo a disposizione da un amico, mosso a pietà.
Due giorni dopo, quel Sepolcro, era vuoto!
Sono trascorsi venti secoli ed, oggi,
egli è la figura centrale, della storia dell'umanità...
Neppure gli eserciti che hanno marciato,
le flotte che sono salpate,
i Parlamentari che si sono riuniti,
i Re che hanno regnato,
i pensatori, e gli scienziati, messi tutti assieme,
hanno cambiato la vita dell'uomo sulla terra,
quanto quest'unica vita, solitaria.
Una vita solitaria,
caratterizzata da un evento,
che nessuno ha mai compiuto...
Quest'uomo solitario, è morto, e Risorto!
Quest'uomo solitario, ha sconfitto la morte.
Per mezzo di lui,
la morte non ha più l'ultima parola,
sulla vita dell'uomo...
La morte è stata sconfitta!

"Il Cristianesimo è stato dichiarato, e sarà dichiarato, morto, infinite volte!
Ma, poi, sempre, è risorto, e risorgerà:
perché, è fondato sulla Fede in un Dio,
che conosce bene la strada, per uscire dal Sepolcro...
BUONA PASQUA!".