MANI IN PREGHIERA...

"E tu, sai guardare le tue dita, lasciando che la tua mano preghi?"...

Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:

Tutte le volte, che mi capita di guardarmi le mani,
mi viene voglia di pregare!
È una cosa, che ho ereditato dalla Suora, dell'asilo,
che è, pur sempre, il posto,
dove si imparano le cose essenziali, per la vita...
Suor Luigia, ci diceva:
«Pregare, è la cosa più semplice, del mondo!
Basta guardarsi, le dita, della mano...
Il pollice, che è il dito più vicino, ci ricorda di pregare,
per le persone, che ci sono più care, e più vicine!
L'indice, serve a mostrare...
Rappresenta tutti coloro, che ci fanno da maestri,
e che hanno delle responsabilità, nei nostri confronti!
Il medio, è il più alto, perciò simboleggia le persone importanti,
e i "leader", in ogni settore della vita...
L'anulare, è il più debole, e rappresenta, quindi, i malati,
o coloro che si trovano in difficoltà!
Il mignolo, è il più piccolo,
e sta per quelli, che sono piccoli, e poco considerati!».
Se mi vedete assorto, con le mani, in mano,
allora, sappiate, che sto pregando...

"O la preghiera trasforma la vita,
o la vita eliminerà la preghiera...".