UN BEL DOLORE...
Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:
Disse un’ostrica,
a una vicina:
"Ho veramente un gran dolore, dentro di me...
È qualcosa di pesante, e di tondo, e sono stremata!".
Rispose l’altra, con orgoglioso compiacimento:
"Sia lode al cielo, e al mare: io non ho dolori, in me...
Sto bene, e sono sana, sia dentro, che fuori!
Passava, in quel momento, un granchio, e udì le due ostriche,
e disse, a quella che stava bene, ed era sana, sia dentro, che fuori:
"Sì, tu stai bene, e sei sana;
ma il dolore, che la tua vicina porta, dentro di sé,
è una perla,
di straordinaria bellezza!".
"Dovremmo
imparare, dall’ostrica...
Quando le entra dentro, un granello di sabbia,
una «pietruzza», che la ferisce,
non si mette a piangere, non strepita, non si dispera!
Ma, giorno dopo giorno, trasforma il suo dolore,
in una perla, di straordinaria bellezza...
Perché non trasformare i dolori, della nostra vita,
in preziosissime perle, di straordinaria bellezza?".